Operatori punti di ricarica elettrici

Nuovi brand di auto elettriche avvistati in autostrada

Il mercato dei veicoli elettrici è in forte espansione in Europa. Da produttori storici a nuovi operatori, il panorama automobilistico sta subendo una trasformazione completa. Ma con questa rivoluzione arriva una crescente domanda di infrastrutture di ricarica. Scopriamo insieme come si sta trasformando questo mercato.

L'evoluzione del mercato in Europa

In pochi anni, il mercato automobilistico europeo ha subito una vera rivoluzione. Nel 2019, le auto elettriche rappresentavano solo circa 3% delle registrazioni totali. Un anno dopo, hanno già raggiunto 10% di tutte le nuove auto immatricolate.

Fonte: Agenzia europea dell'ambiente

La crescita continua a progredire a un ritmo impressionante. Nel 2023, quasi un veicolo su quattro immatricolato in Europa era elettrico. Questa rapida crescita è determinata dalla graduale diminuzione dei costi delle batterie, dalle politiche pubbliche e da una gamma sempre più ampia di modelli diversi.

Se guidi spesso, l'hai visto con i tuoi occhi: ci sono sempre più veicoli elettrici sulla strada. Per gli installatori di stazioni di ricarica, questa dinamica rappresenta un opportunità strategica che marchi come Greenspot stanno cercando di cogliere offrendo soluzioni innovative.

Un'evoluzione eterogenea per paese

Sebbene la crescita del mercato elettrico sia visibile in tutta Europa, non sta progredendo allo stesso ritmo in tutti i paesi.

I paesi scandinavi sono «early adopters»: in Norvegia, oltre il 90% delle nuove auto immatricolate sono ora elettriche o ibride. Il successo di questi veicoli è spiegato da una politica pubblica aggressiva:

«L'obiettivo del governo è decarbonizzare completamente il parco auto norvegese (elettrico o a idrogeno) entro il 2025. Pertanto, un'ampia gamma di misure incoraggia le scelte ecologiche: bonus, tariffe preferenziali per parcheggi, pedaggi e traghetti, uso delle corsie per autobus e taxi. «- Visita la Norvegia

Altri paesi come Francia e Germania si distinguono per il volume totale di auto elettriche vendute, anche se la loro percentuale non supera il 25% delle nuove immatricolazioni. Questi mercati registrano quindi un aumento significativo, ma più graduale.

In tutta Europa, gli incentivi finanziari svolgono un ruolo chiave. La maggior parte delle istituzioni pubbliche offre sussidi, che si tratti di una riduzione di 5000 euro sull'acquisto in Austria o di una riduzione del 40% sulla tassa di registrazione in Danimarca.

Fonte: Agenzia europea dell'ambiente

Per gli installatori di stazioni di ricarica, questa eterogeneità è ben lungi dall'essere un ostacolo, ma un'opportunità. Ogni mercato si evolve al proprio ritmo, ma tutti convergono verso lo stesso obiettivo. La necessità di infrastrutture affidabili e ben posizionate, tuttavia, continua ad aumentare.

Marchi di auto elettriche sulla strada

La Tesla Model Y

I marchi affermati di auto elettriche

Sulle strade europee, i marchi che offrono modelli elettrici e ibridi mantengono un posto di primo piano nel panorama elettrico. Volkswagen continua ad affermare la sua presenza grazie ai suoi modelli ID.4 e ID.7, che attirano sempre più acquirenti. BMW mantiene una crescita stabile con una strategia focalizzata sul mercato di fascia alta.

Ma è impossibile parlare di veicoli elettrici senza menzionare Tesla. Il pioniere americano, da tempo leader indiscusso, è l'unico marchio nella top 10 europea ad aver registrato un calo delle vendite. A calo del 37% tra luglio 2024 e 2025. Un calo notevole in un mercato in rapida espansione. Tuttavia, la Model 3 e la Model Y rimangono le due auto elettriche più consegnate in Europa, a dimostrazione del fatto che Tesla mantiene una base clienti fedele.

Gli sfidanti

La Renault Zoé

Dietro questi marchi affermati, una seconda ondata di produttori sta emergendo come sfidanti.

Renault continua a capitalizzare l'esperienza acquisita con la Zoé e il crescente successo della Mégane E-Tech. Škoda, con l'Enyaq, punta sull'affidabilità e sul rapporto qualità-prezzo, mentre Hyundai e Kia, dalla Corea del Sud, attraggono con la loro innovazione tecnologica e un'autonomia superiore alla media.

Questi marchi, sebbene meno rappresentati in tutta Europa, rimangono importanti grazie alla loro presenza nei paesi chiave. Offrono veicoli ben attrezzati, accessibili e facilmente disponibili, una risorsa importante in un mercato spesso ostacolato dai tempi di consegna.

I nuovissimi marchi cinesi di veicoli elettrici

Il sigillo BYD

Ma le grandi novità sulle strade europee arrivano ora dall'Est. I marchi cinesi stanno facendo un ingresso straordinario e stanno accelerando la trasformazione del mercato. In prima linea, BYD si sta già affermando come uno dei dieci produttori più venduti in Europa. Il suo successo si basa su prezzi competitivi, qualità della produzione e soprattutto sulla padronanza tecnologica delle batterie, un settore in cui i marchi cinesi eccellono da anni.

E BYD è solo il primo di una lunga serie. Giocatori come Xpeng, MG Motor e Geely stanno gradualmente guadagnando terreno sul mercato europeo, ognuno con un'offerta ultra competitiva.

Per gli installatori di stazioni di ricarica, questa moltiplicazione di attori è un'ottima notizia: servono più marchi, più modelli, più driver elettrici e quindi più stazioni necessarie.

In sintesi

Il mercato dei veicoli elettrici sta registrando una rapida crescita in Europa, con quasi il 23% delle vendite di veicoli nel 2023. Per gli installatori di stazioni di ricarica, questa dinamica rappresenta un grande opportunità. La necessità di infrastrutture di ricarica continua ad aumentare e ogni nuovo marchio sulla strada genera una domanda aggiuntiva.

Se stai cercando una soluzione per ottimizzare la posizione delle tue stazioni di ricarica, contattaci e scopri EV Connect, la soluzione leader in Europa.

👉 Request a Demo Now

MyTraffic Team

Recommended articles

No items found.

Potenzia le tue decisioni con intelligenza della posizione

Inizia subito